Pier Paolo Pasolini

Ein Auswanderer, ein Künstler, ein Vorläufer einer neuen Sensibilität

 

Data: 27 maggio 2022, ore 19.00

Luogo: Istituto Italiano di Cultura, Kolbstr. 6, Stuttgart

 

Inaugurazione della mostra fotografica
Con piccola degustazione di prodotti friulani, gentilmente offerti dalla Regione Friuli Venezia-Giulia.

 

Der in Bologna geborene Pier Paolo Pasolini ist “Sohn” der emilianischen "Bassa", Dichter des friaulischen Epos um Casarsa sowie Autor der in den Vororten Roms angesiedelten Romane der “Ragazzi di vita”. Das Leben und das Werk Pasolinis ist stark durch diese drei Orte geprägt. Die Ausstellung zeigt Fotoaufnahmen aus verschiedenen Momenten seines Lebens und mit verschiedenen Personen, die Pasolini nahestanden, darunter auch seine Mutter Susanna Colussi.

Dieser Dichter des friaulischen Epos, der wegen seiner kulturellen Aktivitäten nach Rom übersiedelte, hat eine unvergängliche Spur in der Geschichte der italienischen Dichtung, Literatur und Filmkunst hinterlassen. Sein tragisches Leben war vom Leiden geprägt und der Avantgarde mit Rücksicht auf alle Identitäten gewidmet.

Er stammte aus der „Bassa“ emiliana, einem Land mit einer langen Geschichte von Emigration und Einwanderung, die heute noch die Erlebnisse seiner zahlreichen Mitbürger im Ausland kennzeichnen und alle Friauler zu einer gemeinsamen linguistischen Koiné verbindet.

 

Dauer der Ausstellung: vom Fr. 27. Mai bis Do. 30. Juni 2022 - Besichtigung nach telefonischer Absprache.

 

“Pier Paolo Pasolini – Un artista precursore di una nuova sensibilità”

Il 27 maggio 2022 si è svolta presso l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda l’inaugurazione della mostra fotografica su Pier Paolo Pasolini.  Come noto, ricorre nel 2022 il centenario della nascita di questo personaggio, che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia culturale e sociale dell’Italia.

La mostra è stata possibile grazie alla messa a disposizione del materiale fotografico (18 fotografie in bianco e nero, incorniciate ed esposte alle pareti del foyer dell’IIC) dell’Associazione ERAPLE del Friuli Venezia-Giulia. Oltre all’Istituto Italiano di Cultura ha collaborato alla realizzazione anche l’AERS (Associazione Emilia-Romagna in Stuttgart).

Le immagini ritraggono Pasolini in compagnia di personaggi noti come Dacia Maraini, Laura Betti, Giuseppe Ungaretti, ma anche in momenti privati con la madre Susanna Colussi, sul campo di calcio e con gli attori Ninetto Davoli, Franco Citti ed Ettore Garofolo.

La serie fotografica è stata accompagnata da immagini in bianco e nero del fotografo e scrittore Christoph Montebelli, esposte in una sala attigua, dal titolo "Era una caldissima giornata d'estate... La Roma di Pier Paolo Pasolini". Le fotografie sono il risultato di un progetto che conduce, nella Roma di oggi, ai luoghi descritti dallo scrittore e regista friulano: Via Tuscolana, il Parco degli acquedotti, il Testaccio, l’EUR e i Castelli Romani.

A conclusione della presentazione il pubblico ha potuto scambiare impressioni e ottenere ulteriori dettagli direttamente dagli ospiti in occasione di un rinfresco con prodotti enogastronomici friulani, offerto dall’ERAPLE e dalla Regione Friuli Venezia-Giulia.

La mostra resta esposta nei locali dell’Istituto Italiano di Cultura, Kolbstr. 6 Stuttgart, fino al 30 giugno 2022.

 

In collaborazione con : Istituto Italiano di Cultura Stuttgart, Associazione ERAPLE Stuttgart e.V., Associazione Emilia-Romagna in Stuttgart e.V. e con il prezioso contributo della Regione Friuli Venezia-Giulia.